29 settembre 2008

Pan Brioche semidolce


Domenica. Dieci del mattino. Le campane suonano allegre per ricordare alla gente del paese che tra un’ora inizia la messa. Io sono seduta al tavolo di cucina mentre sonnacchiosa avvolta nel pigiama ancora caldo di coperta guardo i campi dalla finestra e mi gusto la colazione. Latte caldo nella mia tazza preferita, il pan brioche tostato sfornato il giorno prima e la marmellata fatta qualche settimana fa con i fichi del nostro albero. Mi gusto la mia colazione “fatta in casa” e tra un morso e un sorso di latte fumante sfoglio uno dei miei libri preferiti “ Pane e lievitati “. Questo si che è un bel modo per iniziare la giornata!!!! Oggi ho fatto questa breve introduzione perché mi sentivo proprio in pace con me stessa anche davanti a me non avevo né cose di valore né cose particolari…..mi basta poco per essere compiaciuta e volevo dare un piccolo spunto e chi come me non aveva mai gustato una colazione “home made”. Poi si sa non tutto è perfetto e come al solito pretendo troppo dai miei tentativi culinari e di pasticceria….è la prima volta che preparo un pan brioche e sono abbastanza soddisfatta però doveva cuocere un po’ di più al centro. In superficie era ben dorato, erano passati i 30 minuti ma forse ho sbagliato il piano della teglia….la prossima volta la metterò più bassa in maniera che il pan brioche avrà più tempo per cuocere e diventerà scuro più lentamente! Come al solito ho scelto una preparazione semidolce così posso abbinarlo sia al dolce che al salato! Ora vi lascio la ricetta…Buona domenica sera e buon inizio di settimana a tutti!



Ingredienti:
500 gr di farina 00
250 ml di latte
80 gr di burro morbido
40 gr di zucchero
15 gr di sale
15 gr di lievito di birra freso
3 tuorli d'uovo

Esecuzione:
Sciogliete il lievito nel latte. Disponete nella planetaria (o in una ciotola per poi impastare a mano) il sale, la farina, il burro a tocchetti, lo zucchero e il latte; amalgamate il tutto ed unite le uova lavorando per bene l'impasto fino a completo assorbimeto di tutti gli ingredienti. Ponete l'impasto a lievitare nella ciotola coperta da un panno per due ore. Dopo rimpastate e versate in una grande teglie da plumcake imburrata ed infarinata e lasciate lievitare ancora per un paio d'ore finchè non avrà superato il bordo raddoppiando nel suo volume (fate attenzione a creare un cilindro e non un una sorta di collinetta sennò cuocerà in maniera non uniforme come è successo me). Infornate a 180° per 30 minuti circa finchè la superfice sarà ben dorata (io la prossima volta lo metterò nella parte bassa del forno e non nel ripiano medio come al solito).

26 settembre 2008

Il nostro autunno

Buondì!
Prima che la settimana finisca vorrei lasciarvi una cartolina virtuale da Corte Mazzoni versione autunno! Volevo far vedere quanto sono belli, caldi e confortanti i colori dell'autunno anche a chi rimpiange il mare dal primo giorno di rientro delle vacanze! Più precisamente vi lascio qualche foto scattata da Giacomo mentre facevamo una passeggiata nel campo (tenuto in maniera impeccabile da suo papà). Tutti i frutti e gli alberi che vedete sono il frutto del lavoro e della pazienza di Piero cioè “il mi socero”….invece la micia alla fine è Bijoux la gatta di un nostro vicino….qui i gatti gironzolano ovunque, in quanto corte qui non ci sono cancelli che delimitano confini, le case sono costruite una accanto all’altra e le porte sono tutte aperte quindi cristiani e animali se la spassano senza vedere dove è mio e dove è tuo….bello no!









22 settembre 2008

Ah.....poveri vecchi!


Buon lunedì a tutti! Come potete vedere questo non è un post culinario ma un brevissimo bollettino su "i poveri vecchi" come dicono a Lucca! Scrivo queso post perchè non mi piace lasciar desolato il nostro bloggettino e allora anche senza ricetta butto giù qualche riga! Voi direte...avete perso la voglia di cucinare? MAI NELLA VITA :-) Diciamo che ho avuto uno dei miei, anzi, nostri preblemini con la schiena...io e giacomo ci litighiamo il premio per la migliore ernia al disco...per quantità mi batte lui 3 a 1 ma questa volta la mia isolata ernia ha fatto vedere quanto è brava e mi ha fatto bloccare con la schiena da venerdì mattina! Quindi per ora io ho la nomination per la "migliore ernia non protagonsta" per il 2008! E' scontato dire che non ho avuto molta forza per spadellare anche se avrei voluto fare il pan brioche ma aspetto il prossimo fine settimana e spero di poter rifarmi anche in cucina! Dalla vostra inviata è tutto un saluto dall'ospizio e alla prossima!

14 settembre 2008

Marmellata di fichi


Mamma mia è già passata una settimana….altro che “ritorno al blog con calma” sono peggio di un bradipo tra un post e l’altro è passato un bel po’ di tempo! Ho dei buoni propositi però…se dio vuole il caldo afoso è solo un ricordo; come al solito siamo passati dai 32 gradi ai 18 in soli 2 giorni e sono molto più predisposta alla cucina e alle mie ricettine adorate. Proprio per festeggiare l’arrivo del tanto desiderato autunno questa mattina ho fatto la mia prima marmellata!!!!! Il fico nel campo era colpo di fichi e grazie a giacomo venerdì sera mi sono trovata un chilo e mezzo di fichi dolcissimi col cuore color porpora!

Devo fare delle precisazioni: il metodo non è tradizionale…nel senso che ho usato il fruttapec ma ho le mie giustificazioni! Tutti voi chef casalinghi penserete: ha proprio la coda di paglia non fa in tempo ha dire che ha usato la pectina che subito porta la giustifica! :-P Beh prima di cimentarmi nella cosa più semplice del mondo cioè la marmellata mi sono documentata e sono capitata sul blog di cavoletto e mi sono messa a leggere i suoi consigli: in breve sconsigliava il metodo tradizionale 1:1 perché la frutta perdeva un po’ del suo sapore e perché il risultato finale era troppo dolce. Io non uso tanta marmellata e non amo le cose estremamente dolci quindi ho optato per il fruttapec (2:1)….la prossima sarà una marmellata di arance (quando saranno di stagione) e sicuramente userò le proporzioni 1:1.

P.s. le foto non sono ottime ma la luce del pomeriggio non è più di buona soprattutto se fuori piove!

P.p.s. vedrete firmato “giacomo” ma sono vanessa ormai ho scritto il post e non ho proprio voglia di uscire dal blog e riscrivere tutto col mio account ;-p


Ingredienti:

1 Kg di fichi mondati

5oo gr di zucchero

1 bustina di fruttapec


Esecuzione:

Mettete in una pentola con i bordi alti la frutta a pezzi più o meno piccoli (in base ai vostri gusti) e lo zucchero addizionato alla pectina…mi raccomando tutto a freddo; accendete il gas a fiamma alta e aspettate la bollitura del composto. Mescolate per 4 minuti e poi versate fino all’orlo la marmellata bollente nei barattoli sterilizzati (io l’ho messi in acqua bollente compresi i tappi per 10 minuti. Capovolgete i barattoli chiusi per 5 minuti e poi riponeteli in dispensa!


7 settembre 2008

Panna cotta con coulis di more

Come Franci anche noi abbiamo ricominciato con il blog molto lentamente….è una settimana che non posto nulla e per giunta la ricetta che metto è la più facile del mondo ah…non l’ho nemmeno fatta in questi giorni ma prima di partire!!!! Vergognati vanessa….vergogna!

So che sarete comprensivi qui l’estate non si è ancora calmata e anche solo spolverare mi sembra un’impresa! Comunque in cucina qualcosa ho fatto solo che non ero pronta per le foto…insomma non mi sono ancora svegliata dal letargo estivo…ebbene si, io e giacomo, andiamo in letargo d’estate per poi svegliarci in autunno con gli alberi carichi di foglie gialle come il sole e la temperatura giusta per guardare le stelle con la maglia sulle spalle! Bando alle ciace vi lascio la ricetta….ultima cosa non mi ricordo se moscerino o qualche altro foodblogger mi aveva chiesto come facevo questo dolcino….beh perdonate la poca memoria ma per chi aveva la curiosità ecco svelata la seeeeeemplice ma gustosissima ricetta!!!!

P.S. non fate la panna cotta con le bustine è talmente facile e veloce che è un insulto al palato e poI non vi spaventate se non c'è il latte....è proprio questo il segreto....perchè con questa semplice ricetta ho conquistato tanti golosi è talmente avvolgente questa panna cotta che il sapore e la cremosità del dolce rimane a far compagnia al palato anche dopo aver finito di gustare il tutto! PROVATELA ;-P



Ingredienti (per 5 pirottini):

500 gr di panna fresca
1 baccello di vaniglia
70 gr di zucchero
2 fogli di colla di pesce


Esecuzione:

Mettete la colla di pesce a bagno in una ciotola con acqua fredda e lasciatela ammorbidire. Versate in un tegame con fondo spesso la panna con il baccello di vaniglia tagliato nel senso della lunghezza e i semi asportati con un coltellino; unite lo zucchero e fate sobbollire a fuoco dolce. Lasciate il tutto in infusione, baccello incluso, per 5 minuti. Eliminate il baccello. Strizzate i fogli di colla di pesce e scioglieteli nella panna mescolando per bene. Versate in 5 bicchieri o stampini e riponete al fresco per 4 ore circa. Servite con il coulis di more ovvero more frullate e passate in un colino per eliminare i semi del frutto senza l'aggiunta di zucchero (a me piace così voi fate come più vi gusta).