Quest'oggi voglio iniziare bene la settimana nel nostro bloggettino quindi posto un dolcino semplice ma davvero gustoso! La ricetta della mousse l'ho presa dal sito di alice mentre la ricetta delle ingue di gatto l'ho presa dal libro...anzi no chiamiamolo con il suo nome....dalla prima bibbia culinaria che ha unito l'Italia Intiera" scritta dall'Artusi. Come dice sempre Luisanna Messeri Pellegrino è sempre affidabile e poi le sue ricette fa sfogo anche soltato leggerle poi se ti va falle! Questo è stata la portata finale della cena di ieri sera molto Easy come direbbero i più esterofili....ma non il mio amoruccio...lui direbbe "alla bona" fatta per trascorrere qualche ora insieme all'ex collega nonchè amico di Giacomo con tutta la famigliola a seguito! C'erano due belle bimbe quindi sono rimasta molto sul classico per paura di fare qualcosa di non gradito quindi il menù è stato proprio breve ma gustoso:
primo-pasta con panna pisellini e dadini di prosciutto cotto
secondo-ciccia al barbecue salsiccia, rosticciana, bistecchine di maiale
contorno-pomodori e i cetrioli dell'orto dell'amato suocero ;-p peperoni, zucchine e melanzane sempre al barbecue
dolce-torta gelato protata dagli ospiti e la nostra mousse
(già vi sento lo so lo so potevamo fotografare il tutto ma era la prima volta che facevamo una cena al barbecue e abbiamo imparato che è molto impegnativa...cioè l'amoruccio l'ha imparato...io ho fatto la mattina il dolce e la sera ho cotto la pasta (si lo ammetto anche il sughetto per la pasta l'ha fatto giacomo....ma io ho pulito casa). Comunque a parte le chiacchiere e le giustificazioni :( questa sera vi posto la ricetta della mousse e trascrivo preciso preciso come ha detto Pellegrino la ricetta delle linguine di gatto!
Ingredienti (per 6 persone):
200 g di cioccolato fondente
½ tazzina di caffè
3 uova freschissime
3 cucchiai di zucchero semolato
200 ml di panna fresca
per guarnire: cioccolato bianco q.b.
Esecuzione:
Tagliate finemente il cioccolato, mettetelo in una ciotola unite il caffè e fatelo fondere a bagnomaria: togliete la ciotola dal bagnomaria e mettete da parte. Rompete le uova separando i tuorli dagli albumi che terrete da parte. Lavorate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso. Unite il cioccolato fuso e mescolate per bene. Montate a neve ferma gli albumi e uniteli al composto di cioccolato mescolando delicatamente con un movimento che va dal basso verso l’alto. Fate la stessa cosa con la panna che avrete montato. Mettete in frigorifero per 4 ore (io le ho preparate a mezzogiorno per la sera) e servite con scaglie di cioccolato bianco e con delle lingue di gatto se vi piacciono.
Per le lingue di gatto (da "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene" di Pellegrino Artusi):
P.S.: Naturalmente noi abbiamo qualche vantaggio rispetto a Pellegrino :-) quindi ho usato la planetaria al posto del vaso e del mestolo e il forno elettrico a 180° per una decina di minuti invece del "forno di campagna"...
Ingredienti (per 6 persone):
200 g di cioccolato fondente
½ tazzina di caffè
3 uova freschissime
3 cucchiai di zucchero semolato
200 ml di panna fresca
per guarnire: cioccolato bianco q.b.
Esecuzione:
Tagliate finemente il cioccolato, mettetelo in una ciotola unite il caffè e fatelo fondere a bagnomaria: togliete la ciotola dal bagnomaria e mettete da parte. Rompete le uova separando i tuorli dagli albumi che terrete da parte. Lavorate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso. Unite il cioccolato fuso e mescolate per bene. Montate a neve ferma gli albumi e uniteli al composto di cioccolato mescolando delicatamente con un movimento che va dal basso verso l’alto. Fate la stessa cosa con la panna che avrete montato. Mettete in frigorifero per 4 ore (io le ho preparate a mezzogiorno per la sera) e servite con scaglie di cioccolato bianco e con delle lingue di gatto se vi piacciono.
Per le lingue di gatto (da "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene" di Pellegrino Artusi):
Ingredienti:
Burro, grammi 100
Zucchero bianco a velo, grammi 100
Farina d'Ungheria, grammi 100 (ho usato la farina 00)
Una chiara d'uovo (ne ho usate 2)
Esecuzione:
Ponete in un vaso il burro così naturale e cominciate a dimenarlo col mestolo; poi versateci lo zucchero, indi la farina e per ultimo la chiara d'uovo, lavorando sempre il composto per ridurlo una pasta omogenea. Ponetela nella siringa con un disco di buco rotondo o quadro della grandezza di circa un centimetro, e spingetela in una teglia, unta leggermente col burro, in forma di pezzetti lunghi un dito, tenendoli radi perchè, squagliandosi, allargano. Cuoceteli al forno da campagna a moderato calore. Con questa dose ne otterrete una cinquantina.
P.S.: Naturalmente noi abbiamo qualche vantaggio rispetto a Pellegrino :-) quindi ho usato la planetaria al posto del vaso e del mestolo e il forno elettrico a 180° per una decina di minuti invece del "forno di campagna"...