31 agosto 2008

E anche queste vacanze sono finite!

Dopo due settimane di vacanza nel nostro paradiso montanaro e una settimana a casa senza troppi impegni da domani ritorniamo tutti ai soliti ritmi....io torno a lavoro nel mio ufficetto e Giacomo torna a rivestire il ruolo di Precario (che va tanto di moda ora) in cerca di un lavoro! Però prima di tuffarci nella solita quotidianità posto alcune foto per raccontarvi i nostri 15 gg in Val d'Aosta. Lo so non sono avvincenti o stravaganti ma si basano sul mangiar bene e sul riposo assoluto con qualche sprazzo di curiosità verso posti che non conosciamo!

Ebbene si quest'anno abbiamo fatto la traversata Courmayeur-Chamonix con 5 funivie e il pullman per fare il traforo e tornare al punto di partenza....siamo rimasti senza parole dallo spettacolo che si può ammirare a quell'altezza! Qui eravamo alla Punta Helbronner su una terrazza dove puoi ammirare il versante italiano della catena montuosa.

Questa è una delle tante passeggiate che abbiamo fatto nei boschi (con la maglia a maniche lunghe mi racconado!) Eravamo alla Tete d'Arpi punto ideale per raccogliere qualche fungo e godersi il belvedere....cosa si vede dal belvedere????? guardate la prossima foto!

Ma il Monte Bianco no!!!! la sera prima aveva piovuto quindi lassù c'era la neve fresca...aggiungeteci un po' di vento in quota e e il gioco è fatto! Naturalmente questo è solo un dettaglio zoommato ma da lì si può ammirare tutta la catena montuosa dopo solo un quarto d'ora di passeggiata


Naturalmente si mangiava anche e con quale attrezzatura! Qui giacomo è con un altro Giacomo (il suo compagno di merende) muniti di tagliere nonchè porta bicchiere per degustare al Quart Formage Festival un'infinità di formaggi valdostani, francesi e svizzeri accompagnati da tanti vini gustosi!

Qui sono con la suocera in una delle tante aree pic-nic super attrezzate! mentre Giacomo e il compagno di merende facevano la ciccia sul fuoco e angelica (la moglie dell'altro giacomo) cercava le fragoline nel bosco!

Questa volta anche io ero attrezzata...per mangiare cosa? Dalla mocetta al Vallée d’Aoste Lard d’Arnad D.O.P., dal miele di rododendro, dal boudin alle saouseusse....e non dimentichiamoci Jambonne de Bosse alla brace....guardate la prossima foto e ditemi se non vi viene l'acquolina in bocca!


Accompagnato con della polenta grezza molto granulosa e del pane nero....l'apoteosi di gusto e profumo.

L'amoruccio ha gradito e anche io!

BUON LUNEDI E BUON RIENTRO SE COMINCIATE A LAVORARE COME ME OGGI!

17 agosto 2008

Chiuso per ferie



Siamo ancora vivi eh! L' assenza dal nostro bloggettino è giustificata ;-p
Finalmente sono arrivate le agoniate ferie ed è già una settimana che siamo in Valle d'Aosta per riposarci e rigenerarci. Se tutto va bene staremo qui un'altra settimana e ritorneremo a casa il 24 di agosto. Per quelli che passano di qui grazie per la visita e ci si vede la prossima settimana! Giacomo e Vanessa

2 agosto 2008

Carrè di agnello ai sapori Provenzali


Ok. Posso affermare che sono diventato proprio bravo!
Posso anche affermare che una prelibatezza del genere erano anni che non la mangiavo, o forse non l'ho mai mangiata una cosa così buona!
Premetto che ho trovato questo bel pezzo di carne al supermercato e non dal macellaio, altrimenti mi sarei fatto lasciare gli ossicini più lunghi per una bella presentazione, ma il sapore ha ovviato alla mancanza di ossa lunghe...
La ricetta originale io l'ho come al solito personalizzata aggiungendo ingredienti che mi potessero riportare con l'olfatto ai sapori della bellissima Provenza, e il risultato è stato ottimo.
Ma veniamo alla ricetta!

Ingredienti (per 2 persone):
1 carrè di agnello (circa 500g)
1 spicchio d'aglio
3 rametti di timo fresco
una manciata di bacche di pepe rosa
a piacere, un po' di erbette aromatiche (anche secche)
q.b. di olio evo, burro, sale, pepe

Esecuzione:
Prendete una padella e scaldate l'olio con un po' di burro. Quando è caldo, rosolate il carrè di agnello a fuoco vivace circa 1 minuto per parte in modo che i succhi rimangano all'interno.
In un piattino, metteteci il burro (a pomata) e aggiungeteci il sale, il pepe, le foglioline del timo, le erbette aromatiche (evitate il rosmarino e la salvia freschi, altrimenti "ammazzano" la delicatezza di questa preparazione), mezzo spicchio d'aglio schiacciato e qualche bacca di pepe rosa.
Mescolate il burro con tutti gli ingredienti e preparatevi a sporcarvi le mani...
Prendete il carrè precedentemente rosolato e cospargetelo con il burro aromatizzato "massaggiandolo" con le mani. Mi raccomando di usarlo TUTTO (e abbondate pure con il burro!!!).
Prendete un foglio abbastanza grande di carta da forno, mettetelo in una pirofila e adagiatevi il carrè di agnello aggiungendoci il restante mezzo spicchio d'aglio e qualche bacca di pepe rosa.
Chiudete il "cartoccio" della carta da forno e infornate per 10 minuti a 200° per una cottura "al sangue". Se volete ottenere una cottura media lasciarlo per 15 minuti, per una "forte" cottura invece lasciatelo in forno per 20 minuti circa.
Una volta terminata terminata la cottura, aprite il cartoccio (facendo attenzione ai vapori!!!), adagiate il carrè sul piatto e nappate con i grassi che trovate in fondo al cartoccio.
Aspettate 5 minuti prima di mangiare il carrè (lo so che è dura quando sentirete il profumo...) in modo che gli umori si redistribuiscano uniformemente.
Non posso che auguravi buon appetito!!!