26 ottobre 2008

Frollini di parmigiano aromatizzati al pepe verde, nero e rosa

Rieccomi! Dopo due settimane torno a postare e come molti appassionati di cucina mi sono messa a spadellare per consolarmi! Non che è successo qualcosa di brutto questo fine settimana….è solo che al giovedì sera mi ero fatta un bel programmino e puntualmente giorno dopo giorno i miei propositi venivano demoliti dalla sfortuna! Quindi cosa c’è di meglio che mettere il mio grembiulino preferito di Blanc e provare una nuova ricetta?!? Questa ricetta l’ho trovata sul blog di Francy, che a sua volta è stata ispirata da Broccoletto….insomma nella blogsfera ci saranno un centinaio di queste ricette però ve la posto lo stesso! L’unica cosa che ho cambiato sono i semi di papavero; non li ho trovati all’Esselunga (gli hanno cambiato posto e ora non so in quale scaffale sono ;-p ) quindi ho rimediato decorando i biscotti con diversi tipi di pepe e devo dire che sia a livello di gusto che di aspetto fatto la loro figura curata e simpatica! Vi posso consigliare di proporre questi biscottini ai vostri ospiti accompagnati magari da un Soave, vino bianco piuttosto dolce che contrasta la sapidità del parmigiano (per essere precisi è un consiglio di Giacomo e non mio visto che non ci capisco nulla di vini). Altro consiglio e proposito per me: provare a sostituire il parmigiano con il trentingrana più dolce del parmigiano e meno invasivo come sapori!

Ingredienti (per una trentina di biscotti):
200g di farina
100g di burro freddo
1 tuorlo
75g di parmigiano grattugiato
q.b. pepe nero,verde e rosa
pizzico di sale

Esecuzione:
Sbriciolare nel mixer il burro a cubetti, la farina, 60g di parmigiano un pizzico di sale. Aggiungete al composto il tuorlo e se serve un cucchiaio di acqua fredda fino ad ottenere una sorta di pasta frolla. Lasciate riposare in frigo almeno mezz'ora. Stendete sulla spianatoia e formate dei biscottini alti circa mezzo cm. Disporre su una teglia rivestita di carta forno, spolverizzare con il parmigiano rimasto e alternando con il pepe verde, nero o rosa macinati al mortaio. Infornare a 180° per circa 15 minuti.

17 ottobre 2008

Nidi di spaghetti con zucchine e pesto di pistacchi e noci


Ed eccomi qua! Dopo una lunga assenza dal postare ricette, ritorno anche io. Vi chiederete: “Io chi”??? Ma sono Giacomo!!! Lo so che ultimamente sono poco presente con la tastiera, ma sono presentissimo con la cucina. E questa volta tocca a me proporvi una ricetta che ho tirato fuori proprio dal mio libro di cucina (alla fine mi sa che lo farò davvero…) “Le ricette con gli avanzi”!!!
Oggi vi propongo una pasta molto semplice da preparare e anche veloce. Avevo una ventina di minuti di tempo a disposizione prima che ritornasse a casa Vanessa…
Gli Spaghetti zucchine e pesto di pistacchi e noci.
Ma veniamo agli ingredienti.

Ingredienti (per 2 persone):

200g di Spaghetti di Gragnano
½ zucchina
1 spicchio d’aglio
q.b. di Olio evo
q.b. di pepe

(per il pesto)
2 manciatine di pistacchi
1 manciatina di noci sgusciate
2 foglie di basilico
3 rametti di prezzemolo
q.b. di Olio evo
un pizzico di sale grosso
qualche bacca di pepe rosa


Esecuzione:
Prendete la mezza zucchina e tagliatela a filetti (con la grattugia per tagliare a scagliette il parmigiano). Sbucciate l’aglio e tagliatelo per la sua lunghezza nel mezzo togliendoci l’anima. Mettete un po’ di olio evo nella padella antiaderente e, appena caldo, inserite l’aglio. Poco dopo aggiungete anche le zucchine.
Nel mentre prendete un’altra padella e tostate i pistacchi e le noci. Poi prendete un mortaio (o se non ce l’avete, un tritatutto) e metteteci la frutta secca, il basilico, il prezzemolo, un pizzico di sale grosso, qualche bacca di pepe rosa (senza esagerare!!!) e un po’ di olio evo.
Pestate il tutto fino a che non rimane quasi una poltiglia (anche se qualche granellino è un po’ più grosso va bene, anzi, è meglio!).
Nel mentre portate ad ebollizione l’acqua salata e mettete gli spaghetti. Giunti a cottura, scolateli e versateli nella padella con le zucchine. Mescolate bene e aggiungete il pesto.
Servite con un giro d’olio a crudo e…buon appetito!!!

11 ottobre 2008

Crostata di mele

Eccomi qui nel pieno della nostra trasferta romana; oggi vi posto una ricettina semplice semplice….tanto facile e tanto classica che avevo quasi paura a fare! Non mi chiedete perché ma io con i “must culinari” ho un timore reverenziale che mi frena sempre un po’! In controtendenza alla convinzione che “in autunno la natura va in letargo”….io vedo questa stagione come l’esplosione di tanti gusti dolci e confortanti. A casa siamo pieni di decine di cassette contenenti mele, pere, pomodori e altra frutta squisita quindi non potevo tirarmi indietro alla domanda più classica che mi ha fatto il mio giacomo: “amore siamo pieni di mele gialle gustose gustose….mi ci fai una torta? Ecco a cosa serve imparare a cucinare…..così ci possiamo sentire i paladini della buona tavola, gli eroi che salvano le mele stipate in cantina perché sennò vanno a male!!!!! Ecco che mi sono messa lì a sbucciare e pulire le mele perché si sa la frutta vera è tutta irregolare, un po’ ammaccata e con qualche ospite! Gli ingredienti sono pochissimi e la tecnica semplicissima perché volevo che si sentisse la dolcezza naturale delle mele infatti non l’ho nemmeno zuccherate! Come dico sempre io ma soprattutto i grandi chef….quando si usano materie prime il miglior modo per cucinarle è non alterarle troppo! Per la frolla io ho usato una ricetta proposta da Monica Bianchessi a Casa Alice ma si sa...se avete una ricetta collaudata da voi preferita usate quella per una tortiera di 24 cm!


Ingredienti:
350 g di farina 00
140 g di zucchero a velo
200 g di burro
4 tuorli d'uovo
un pizzico di sale
4 mele (meglio gialle o rosse)
Marmellata q.b.
Miele q.b.

Esecuzione:

Preparate la frolla mettendo nel mixer (no nella planetaria) la farina, lo zucchero, il burro freddo di frigo a tocchetti e un pizzico di sale. Azionate la macchina e aggiungete uno alla volta i tuorli fino a che si compatti la pasta (il tutto avverà in meno di 5 secondi dopo aver aggiunto l'ultimo tuorlo); fatela riposare avvolta da pellicola in frigo per mezzora. Usate 2/3 della pasta per fare la base e i bordi della crostata; stendete un fine strato di marmellata (io ho usato quella di fichi fatta da me) per impermeabilizzare la base e non farla ammorbidire in cottura. Disporre a piacimento gli spicchi di mela non eccessivamente spessi (mezzo centimetro) e tagliare delle strisce per fare la griglia. Infornate a 170° (forno preriscaldato naturalmente) per 40 minuti o fino a che non si dora la griglia. Una volta raffreddata la crostata per renderla lucida spennellatela con un po’ di miele tiepido….vi farà fare un bel figurone con gli eventuali ospiti….però se volete conservare la crostata per qualche giorno evitate questa operazione sennò la griglia si ammorbidisce e non rimane croccante!

4 ottobre 2008

Le plat du jour: bistecchine di agnello, petali di carota confit e salsa allo yogurt

Uhhh quanto ci garba la Provence!!!!! Ok ok non è un piatto tipico provenzale questo, però a noi ci ricorda il nostro viaggio e più in generale le regioni francesi che abbiamo visitato (Provenza, Costa Azzurra e Alta Savoia). Ci affascinano i piattoni unici che ti propongono nelle brasserie con i tavolini in ferro sparpagliati nei paesini….sotto gli alberi o in mezzo alle piazzette! Ecco noi puntavamo sempre al plat du jour perché non era costoso e perché non dovevamo scervellarci per capire tra quali pietanze dovevamo scegliere….diciamo che andavamo a fortuna! Quindi questa mattina di ritorno dalla parrucchiera alle 10.30 mi sono messa a pulire il carré d’agnello per poi dividerlo in bistecchine. A questo punto dovrei dire alla “Signora Maria di turno”: compra il pezzo da pulire così spendi meno e non vai a regalare i soldi al supermercato di turno….ma NO! Non lo dirò….perchè???? Perché c’ho messo quasi un’ ora per levare lo strato di grasso, tutte le venature e tagliare l’osso! Quindi spendete 2 euro di più (tanto l’agnello costa tanto di suo) e riuscirete a fare questo piatto anche all’ultimo minuto! Ad accompagnare questa ciccia tenerissima l’insalata canasta, le patate a vapore, le carote confit aromatizzate alle erbe provenzali e l’immancabile salsina presa dal libro che nominavo nei commenti del post precedente “Salse e sughi” della stessa collana del libro del pane! Suvvia inizio a scrivere gli ingredienti anche se c’è veramente poco da spiegarvi! Giusto sulle porzioni vi dico che avevamo poca fame sennò “a cose pari” come dicono a Lucca ci sarebbe stato di tutto il doppio!

Per le bistecche di agnello (per 2 persone):
prendete 2 carré di agnello…non vi sconvolgete non sono troppe!!! Tagliate le bistecchine, infarinatele e cuocetele in una padella con un po’ di burro e un filo di olio. Devono cuocere pochissimo a fuoco alto fino a che si dorano…più o meno 2 minuti per parte anche meno se vi piace la carne al sangue; salate e pepate. Finito! Se le comprate belle e pulite è una ganzata

Per la salsa:
disponete in un ciottolino un vasetto di yogurt, un quarto di limone spremuto, un cucchiaio di prezzemolo tritato, un cucchiaio di senape di Digione in granellini e un tuorlo di uovo sodo. Amalgamate bene gli ingredienti e…basta fatto anche questo!

Per le carote confit:
tagliate con la mandolina ad uno spessore medio una carota, disponetela in una teglietta con un goccio di olio tanto per tanto di sale, zucchero ed erbe aromatiche (noi abbiamo usato il vasetto acquistato in Provenza); mettete in forno preriscaldato a 170 gradi per una mezzoretta fino a che diventano croccanti e caramellate!

Per le patate:
noi abbiamo cotto 2 patate al vapore con il microonde per 22 minuti…voi fate come volete!